Aligi Sassu - S. Martino E Il Povero
autore: ALICI SASSU
titolo: San Martino dona parte del mantello al povero
tecnica: affresco
misure: cm. 160 x 200 ca.
epoca: intorno al 13 maggio 1991
collocazione: via Nuvoloni
iscrizioni: "Aligi Sassu 13-5-1991", in basso a destra
L'opera. I due protagonisti della scena si stagliano su uno sfondo marino, mentre in lontananza si intravedono delle alture che, almeno simbolicamente, potrebbero richiamare il monte San Martino. Sia il cavallo che il mendicante sono eseguiti avvalendosi di un chiaroscuro rossastro che tende a rendere le figure più plastiche.
Notizie storico-critiche. Non si tratta della prima opera con questo tema eseguita da Sassu, poiché nel 1931 a Borgosesia aveva dipinto un affresco, distrutto negli anni Cinquanta, raffigurante sempre San Martino che dona il mantello a un povero. La spiegazione della scelta di un tale tema allude, come spiegò all'inaugurazione lo stesso Sassu, alla battaglia combattuta nel 1948 sul vicino omonimo monte, al ricordo dell'affresco perduto e alla povera gente.
I particolari che compongono l'affresco di Arcumeggia fanno parte di una serie di soluzioni e tematiche che Sassu ha proposto più volte nelle sue opere: la figura del cavallo, ad esempio, ritorna sovente nelle litografie; l'isola rocciosa che emerge dal mare è un'invenzione paesaggistica già presente in una litografia del 1951 intitolata "Cavalli al bagno" (Bellini, p. 81, n. 184); lo sfondo marino può essere una reminiscenza del mare spagnolo tanto amato e frequentato dal pittore. Per quanto concerne l'impostazione generale dell'affresco di Arcumeggia, l'opera che forse più gli si avvicina è la litografia "Nuredduna" del 1970 dove un giovane nudo tiene il cavallo con le mani in un paesaggio marino con montagne sullo sfondo.
Audio Guida
Aligi Sassu - S. Martino E Il Povero
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